La policy antispam di MailUp

La presente policy antispam è parte integrante dei Termini d’uso, che il Cliente – in quanto società o individuo che si serve di MailUp – accetta di rispettare quando utilizza il Servizio.

1. No allo spam

È spam qualsiasi messaggio commerciale inviato senza l’autorizzazione verificabile da parte del destinatario. Rientra nella definizione di email commerciale qualsiasi messaggio di posta elettronica il cui principale scopo è pubblicizzare e promuovere un prodotto o un servizio. L’uso del Servizio è destinato al solo ed esclusivo fine di inviare messaggi a destinatari che hanno accettato e confermato di voler ricevere comunicazioni dall’utente. L’account potrebbe essere immediatamente sospeso o rimosso qualora il Cliente inviasse spam, alla cui lotta MailUp è impegnata in prima linea. Coerentemente con questo obiettivo, MailUp applica – direttamente o tramite partner e rivenditori – una severa politica di intolleranza allo spam, a partire dal processo di verifica (vetting) del Cliente, basato sulle best practice di M3AAWG e sul monitoraggio sistematico di tutte le attività dell’account.

2. Monitoraggio e verifica dei clienti

MailUp monitora l’utilizzo del Servizio per garantire la conformità alla presente Policy, e ha la facoltà di sospendere o rimuovere l’account dell’utente in caso di violazione. Nonostante questa azione venga intrapresa senza ingiunzioni o avvisi legali, possibili iniziative potrebbero seguire al fine di mettere al riparo MailUp da qualsiasi responsabilità relativa all’abuso del Servizio (per esempio in caso di violazione della legge sulla proprietà intellettuale o sui diritti di proprietà intellettuale di terzi). Oltre a monitorare l’attività dei clienti attuali, MailUp analizza e valuta gli utenti in ingresso, con l’obiettivo di creare una community di realtà selezionate, che abbiano ottenuto un elevato punteggio in sede di vetting. Il processo di verifica dei clienti MailUp si basa sulle Vetting Best Common Practices di M3AAWG. Non rientra di MailUp e a quella delle altre società che si affidano al Servizio, nonché alle relazioni con ISP e gestori di blacklist. A tal fine, MailUp potrebbe richiedere del tempo per approvare la richiesta e mettere l’account a disposizione del Cliente, riservandosi inoltre la facoltà di rifiutarsi di fornire il Servizio a chiunque e indistintamente.

3. Le relazioni con gli ISP

Nel corso degli anni MailUp ha costruito solide relazioni con molti dei principali ISP (provider di servizi Internet) e gestori di blocklist, con i quali la condivisione di informazioni relative a policy, pratiche e potenziali problematiche è costante. Il sostegno di qualsiasi ISP, amministratore di posta elettronica o gestore di blocklist – che intenda aiutare MailUp a fornire un miglior servizio o a collaborare – è il benvenuto, ed è invitato a scrivere all’indirizzo abuse@mailup.com.

4. Regola di condotta

È vietato inviare spam utilizzando il Servizio. In particolare non è possibile:

  • Raccogliere indirizzi email da siti web
  • Acquistare o noleggiare liste (che siano confermate tramite opt-in o meno)
  • Fare email appending
  • Inviare messaggi non inerenti a ciò per cui i destinatari hanno scelto di iscriversi
  • Aggiungere un indirizzo email in un elenco senza il consenso dell’interessato
  • Inviare email a un destinatario che ha precedentemente richiesto di essere cancellato dalla lista

È possibile:

  • Inviare email commerciali a un destinatario che ha confermato l’iscrizione tramite double opt-in (o confirmed opted-in)
  • Inviare email commerciali a un destinatario che si è iscritto tramite single opt-in, nonostante sia una metodologia che MailUp scoraggia in favore del double opt-in (o confirmed opt-in)
  • Inviare ogni genere di comunicazione specificamente richiesta dal destinatario, comprese quelle di natura transazionale, come promemoria della password o conferme d’ordine.

MailUp richiede che il Cliente ottenga l’autorizzazione alla ricezione di comunicazione da parte dei destinatari, in modo chiaro e trasparente anche in merito al tipo di comunicazioni attese. Inoltre deve essere data la possibilità ai destinatari delle comunicazioni di revocare in qualsiasi momento la loro autorizzazione, annullando facilmente qualsiasi invio futuro. Questa possibilità di disiscrizione deve essere offerta in ciascun messaggio a titolo gratuito, ad eccezione di eventuali costi legati alla trasmissione della richiesta di cancellazione (un SMS, per esempio). È vietato l’uso di false identità o falsi indirizzi o numeri di risposta; di conseguenza MailUp non esclude di intervenire per prevenire, evitare o reprimere qualsiasi tentativo che vada in questa direzione.

5. Determinare se il Cliente sta inviando spam

Per determinare se il Cliente sta inviando spam, MailUp:

  • Esaminerà il contenuto del messaggio in questione
  • Esaminerà la lista di destinatari per individuare modelli e schemi comuni a elenchi raccolti su internet, acquistati o noleggiati.
  • Esaminerà eventuali reclami spam
  • Monitorerà il tasso di reclami (numero di reclami in rapporto al numero di messaggi recapitati con successo): un tasso superiore allo 0,1% (10 reclami per ogni 10.000 messaggi inviati) è da considerarsi come soglia di attenzione.
  • Monitorerà il numero totale di reclami spam, indipendentemente dal relativo tasso: un numero elevato può causare problemi di recapito e di reputazione anche se la soglia dovesse essere inferiore a quella di attenzione, pertanto non è consentito.
  • Esaminerà i record di ciascun contatto per determinare quando è avvenuta l’iscrizione e il relativo indirizzo IP.

Indizi e prove di invio di spam sono:

  • Registrazione o comparsa in una delle relay block list o blacklist internazionali (come SPAMHAUS, SURBL, URIBL, SORBS, SPAMCOP, solo per citarne alcune) di uno o più indirizzi IP da cui sono state inviate le email, o del dominio di secondo livello (per esempio Mail.YourCompany.com) associato alla piattaforma MailUp del Cliente
  • Inserimento in blacklist o relay block list da parte di un ISP (per esempio Godaddy.com, Register.com, ecc.)
  • Elevato tasso di reclami, come esposto sopra
  • Elevato tasso di hard bounce.

Per non correre il rischio di essere inseriti in blacklist o essere accusati di spam, è fondamentale adottare le seguenti misure:

  • Inviare email solo ai contatti che hanno dato direttamente al Cliente la propria autorizzazione esplicita, volontaria e documentabile alla ricezione di comunicazioni.
  • Non utilizzare, acquistare o noleggiare, liste provenienti da terzi, o da attività di coregistrazione.
  • Non costruire liste di indirizzi email tramite attività di email appending
  • Non inviare messaggi a liste di contatti prelevate da fonti pubbliche
  • Non raccogliere liste da Internet

6. Nessun rimborso

Nel caso in cui l’account MailUp venga chiuso a causa della violazione della presente policy antispam, gli importi pagati per l’utilizzo del Servizio non saranno rimborsati.

7. Segnalazione spam

Il team MailUp controlla costantemente l’attività dei propri clienti per garantire il rispetto delle regole e l’assenza di abusi. Se ritiene di essere vittima di un abuso o di un episodio di spam:

  • Compili il form apposito e i nostri sistemi procederanno alla gestione della richiesta nel minor tempo possibile.
  • Nel caso non dovesse ricevere risposta contatti direttamente il nostro abuse desk all’indirizzo abuse@mailup.com. Descriva dettagliatamente l’accaduto, alleghi la comunicazione incriminata e specifichi se vuole rimanere anonimo.

La sua segnalazione ci aiuterà a verificare l’eventuale violazione contrattuale dell’utilizzatore del servizio MailUp. Inviare spam con il sistema MailUp infrange il contratto legale siglato tra cliente e fornitore (MailUp S.p.A.): in alcuni casi è prevista una penale. Noi non effettuiamo pulizia delle liste dei nostri clienti. Se non vuole indicare il destinatario della email deve solo fornirci l’indirizzo MAIL-FROM e/o l’header X-Rpcampaign (contenente cliente + blocco di invio, es: X-rpcampaign: MailUp201409101029060164)

8. Altre informazioni ai destinatari delle email

Invitiamo ogni iscritto a una lista email a considerare ed esaminare sempre il mittente e l’oggetto dei messaggi in arrivo, a eliminare tutti quelli non richiesti evitando di scaricare il contenuto rimanente (per farlo potrebbe essere necessario disattivare la funzione “Anteprima”), al fine di ridurre i rischi associati al download di posta indesiderata, che potrebbe contenere codice non sicuro o potenziali tentativi di phishing.

9. MailUp protegge la Privacy

Cosa significa?
  • Il mittente dell’email che ha ricevuto ha firmato un contratto con MailUp S.p.A. relativo al servizio MailUp che lo impegna a rispettare alcune regole.
  • Il gestore di questa lista può inviarle solamente comunicazioni a cui lei ha dato esplicita autorizzazione alla ricezione.
  • Può cancellarsi facilmente e con sicurezza in qualunque momento, in massimo due clic.

Cos’è MailUp?
  • MailUp, offre strumenti avanzati di Marketing Automation, consulenza personalizzata, risorse formative e know-how decennale: MailUp offre ad aziende di ogni dimensione tutto ciò che serve per strutturare strategie evolute di marketing via Email, SMS e Messaging Apps.
  • Fondata nel 2003 a Cremona, MailUp negli anni è cresciuta fino a diventare leader di mercato in Italia e a rafforzarsi costantemente all’estero.
  • Oggi migliaia aziende in tutto il mondo si affidano a MailUp come partner strategico per le proprie attività di marketing digitale.

Cosa fa MailUp contro lo Spam?
  • Spam significa abusare dei sistemi elettronici di messaging per inviare email massive non richieste (definizione di Spamhaus). Una pratica illegale in molti Paesi del mondo.
  • Gli indirizzi email non sono condivisi, né venduti, né affittati da MailUp S.p.A.. Ogni cliente è tenuto a caricare la propria lista acquisita in conformità al Contratto di licenza d’uso.
  • MailUp S.p.A. non è autorizzata alla divulgazione o alla modifica dei database caricati dai clienti nel sistema.
  • MailUp S.p.A. ha una politica AntiSpam molto severa che prevede, in caso di invio di spam da parte dei nostri clienti, la sospensione del servizio.

Come posso disiscrivermi?

La modalità più sicura per cancellarsi dall’elenco di un cliente MailUp è quella di premere sul link CANCELLA ISCRIZIONE (o simile) presente in fondo a ogni email ricevuta.

  • Se il link di cancellazione non è presente o non è funzionante (restituisce errore), segnali immediatamente l’abuso a MailUp, si veda il precedente paragrafo.
  • Se riceve tante email di spam da aziende differenti, non tutte con il logo MailUp in fondo, potrebbe essere dovuto alla registrazione del suo indirizzo in un database venduto online. In questo caso, le suggeriamo di chiedere al mittente di conoscere l’origine del suo dato, in modo da risalire alla radice del problema.

Informazioni tecniche per Postmasters
  • MAIL-FROM: L’envelope-sender (Return Path header) è fisso per ogni cliente. Può quindi essere utilizzato selettivamente per bloccare uno speditore. In caso di problemi, avvisi il nostro Compliance Team.

Esempi

Customer A Return-Path: customer001@bounce.musvc.com
Customer B Return-Path: customer002@bounce.emailsp.net
Customer XYZ Return-Path: customerXYZ@customerXYZ.com
  • MailUp dispone di diversi domini di envelope-sender predefiniti. Tuttavia il cliente (a setup) può acquistare l’opzione Console Personalizzata per avere un envelope-sender personalizzato (e comunque fisso).

Come bloccare un cliente MailUp?
  • Ogni cliente MailUp ha il proprio envelop-sender (MAIL-FROM, cioè Return-Path: nell’header). Tale identificativo è univoco per il cliente che non può modificarlo.
  • L’envelope-sender può essere quindi usato per bloccare facilmente un singolo cliente MailUp, senza bloccare gli altri clienti legittimi.

Avvisi il Compliance Team di MailUp scrivendo a abuse@mailup.com in modo che l’attività di invio spam sia bloccata anche lato MailUp.


IP addresses

Per gli amministratori che intendono mettere in whitelist i server di invio MailUp, queste sono le informazioni tecniche:

Subnet rDNS / DKIM Signature Description
93.174.67.244 fastsend.musvc.com Test emailings (very low volumes)
93.174.67.246 transactional.musvc.com Transactional: confirmation requests
93.174.69.0/24 customername.musvc.com Dedicated: single customers
93.174.69.0/24
158.58.140.28/29
158.58.140.32/30
158.58.140.128/28
Mx69027.customerhost.com smtp140x.customerhost.com Dedicated: single customers with custom host
93.174.67.0/27
93.174.66.101/30
vclass.musvc.com smtp6610x.musvc.com Shared: Customers subject to vetting (new or old ones with new subscribers)
93.174.67.32/27
93.174.67.64/26
93.174.67.128/25
158.58.140.8/29
158.58.140.16/29
sh01.musvc.com Shared: very low complaint rates (<0.03%) and very high engagement
93.174.64.0/24 sh02.musvc.com Shared: low complaint rates (<0.1%) and good engagement
93.174.68.130/29
93.174.68.160/31
sh03.musvc.com Shared: average engagement
93.174.70.128/27
93.174.70.252/31
sh03.musvc.com Shared: below average engagement
93.174.66.96/28
93.174.66.112/29
sh04.musvc.com Shared: low engagement
IPs are allocated according to the volume and the sender reputation (2 IPs per 1MM emails a day). Dedicated IPs follow the [customer].musvc.com / [xx].customerdomain.tld DKIM signature scheme